05.01.2020 – Lo scorso 19 dicembre, con dispaccio n° 34394 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale – Direzione Generale per la Vigilanza sulle Autorità Portuali, le infrastrutture portuali e il Trasporto Marittimo e per vie d’acqua interne Div.2 – è stato disposto che le tariffe adottate per l’anno 2019 resteranno in vigore fino a che le nuove tariffe non saranno successivamente approvate, a conclusione della procedura di revisione dei relativi criteri e meccanismi tariffari – della competente Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il dispaccio inviato segue di pochi giorni la lettera dell’ Unione Piloti – protocollo 085/2019 del 16 dicembre 2019 con la quale Il Presidente Vincenzo Bellomo ha precisato e richiesto al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e per conoscenza agli altri Organismi istituzionali interessati, che “in relazione alla riunione del 12 novembre scorso, durante la quale codesta Direzione Generale ha esternato la reale possibilità di non poter concludere l’iter procedurale finalizzato all’emanazione di nuovi decreti tariffari per il servizio di pilotaggio entro il 31/12/2019, questa Unione Piloti – atteso che a tutt’oggi la conclusione del summenzionato iter, iniziato da più di un anno, non è prevista a breve – chiede se, nelle more degli obiettivi all’uopo richiamati nelle riunioni organizzate, sia il caso di procedere, in via transitoria, e fino alla data prevista per il completamento della revisione, ad aggiornamento provvisorio ovvero di prolungare la validità e, quindi, l’efficacia dei provvedimenti attualmente in vigore.
Bellomo inoltre segnala che, nei porti in cui il servizio è esercitato da Marittimi abilitati al Pilotaggio, le tariffe sono ferme da tre anni. Pertanto, in considerazione del tempo necessario per concludere in sede locale le istruttorie previste, chiede che venga “esaminata la possibilità di avviare l’iter previsto con ogni benevola urgenza affinché si proceda, in tempi brevi, ad emanare i rinnovati provvedimenti tariffari”