26.02.2021 – La pandemia in atto è uno degli elementi principali della crisi globale dell’economia. Gli Stati e i settori economici hanno subìto, in maniera differente gli effetti dei diversi lockdown che hanno colpito la nostra società. I settori dei trasporti e della logistica sono stati messi a dura prova dal COVID19 e, in particolare, a livello mondiale il settore delle spedizioni marittime è in difficoltà a causa di carenza dei container vuoti che hanno fatto aumentare il costo dei noli nave anche di 10 volte rispetto all’estate scorsa a beneficio delle Linee, ma a discapito della logistica di terra (porti, trasporto su gomma, ecc).
Inizia così un comunicato della San Cataldo Container Terminal di Taranto che afferma di aver risposto alla crisi con attività che mai erano state svolte al Molo Polisettoriale. “Mentre i lavori di riqualificazione dell’intera infrastruttura continuano pur nelle attuali restrizioni, in aggiunta agli special cargo ed ai project cargo dei mesi passati, il terminal – recita la nota inviata alla stampa – ha provveduto in questi giorni a movimentare i primi OOG-Out Of Gauge e cioè spedizioni di materiale e macchinari di eccezionali dimensioni su speciali container”. In particolare lo scorso 22 febbraio SCCT riferisce di aver “movimentato la prima spedizione di 4 generatori dal peso di 30 tonnellate l’uno e dal diametro di 5,70 mt e altezza da 2,85 mt destinati alla realizzazione di parchi eolici”. Si tratta afferma SSCT del “primo sbarco di una lunga serie di spedizioni che saranno movimentate nel 2021 e fino a tutto il 2022”.
“Le gru in movimento e la particolarità dei carichi hanno entusiasmato il personale di SCCT che vede ogni giorno, amplificare le potenzialità di una tra le più importanti infrastrutture del Mediterraneo che è in fase di start up in un contesto economico proibitivo. “Project Cargo Division CMA CGM, l’azienda committente con sede a Marsiglia – prosegue il comunicato – si è complimentata per la professionalità dimostrata e ha annunciato nuove e prossime opportunità di collaborazione. Anche da Istanbul, dal quartier generale del Gruppo Yilport, sono arrivate le congratulazioni per come a Taranto, sotto la guida del Responsabile Operativo, Cosimo Palagiano, e grazie alle professionalità del personale tutto, si sia gestita l’organizzazione e l’attuazione di tutta la movimentazione, oltre che l’acquisizione del business, performata dal referente commerciale, Francesco Tota”.